Al pari del Deputato, il Senatore è sopratutto un legislatore, incaricato di votare le leggi della Repubblica: ha, infatti, l’iniziativa legislativa, che può tradursi nella presentazione di « proposte di legge » (i testi presentati dal governo sono chiamati « progetti di legge » ). Ogni anno sono presentate dai Senatori molte proposte, ma il governo dispone di un diritto di precedenza nella fissazione dell’ordine del giorno delle assemblee e iscrive prima i suoi progetti di legge.Tuttavia, dall’ottobre 1995, ogni mese è riservata una seduta all’ordine del giorno stabilito dal Senato.
L’iniziativa legislativa viene esercitata essenzialmente attraverso il diritto di emendamento che permette ai Senatori – così come ai Deputati ed al governo - di modificare i testi in discussione. Naturalmente le proposte di legge sono esaminate in primo luogo presso l’Assemblea alla quale appartiene il relativo autore. Quanto ai progetti, possono essere esaminati, indifferentemente, prima dai Senatori o dai Deputati, eccettuati i progetti di legge finanziaria e di bilancio, nonché i progetti di legge di finanziamento della previdenza sociale, che debbono essere presentati dal governo sempre prima all’Assemblea Nazionale. I progetti concernenti l’organizzazione degli enti locali o i Francesi residenti all’estero sono esaminati prima dal Senato.
Per saperne di più
- Il Parlamento adotta ogni anno un centinaio di provvedimenti legislativi
- Il Senato esamina circa 7000 emendamenti all’anno